Primo incontro di progettazione partecipata e condivisa del GAL Campidano: un nuovo impulso per lo Sviluppo rurale e sostenibile.

Data:
8 Novembre 2023

San Gavino Monreale, 11 ottobre 2023 – Il GAL Campidano, catalizzatore di sviluppo e innovazione nel cuore della Sardegna, ha tenuto il suo primo incontro di animazione territoriale  presso la propria sede in Via Roma. Questo evento segna una pietra miliare nel percorso partecipativo volto alla riqualificazione del tessuto socio-economico dell’area, evidenziando l’impegno condiviso dei comuni locali e dei vari attori del territorio.

La riunione: un punto di svolta strategico

Alle ore 18:00, Stefano Musanti, Presidente del GAL Campidano, ha aperto la seduta, sottolineando l’importanza dell’approccio unitario per superare le sfide socio-economiche quali il decadimento industriale e il rilancio del settore agricolo. La partecipazione di nuovi comuni, l’attenzione verso filiere di eccellenza come zafferano e carciofo, e il potenziamento del settore delle energie rinnovabili, riflettono un dinamismo crescente nell’ambito territoriale.

I risultati e le prospettive future

Con una dotazione iniziale di 4,5 milioni di euro, il piano di azione del GAL ha già messo a segno interventi significativi, come emerso dalle presentazioni del Presidente Musanti e del Direttore Sandro Atzori. È stato evidenziato come la collaborazione tra i comuni e l’Unione dei Comuni (UC) sia cruciale per una strategia di sviluppo efficace, assieme all’integrazione con la promozione turistica regionale.

Il Distretto Rurale Campidano e BioSlow

Un importante sviluppo è rappresentato dall’adesione al Distretto Rurale Campidano e al Distretto BioSlow della Sardegna. Queste iniziative, insieme alla costante ricerca di fondi e al nuovo piano finanziario in arrivo, delineano una visione lungimirante che promette di rafforzare la pianificazione territoriale e di valorizzare le risorse locali in un contesto nazionale.

Il cammino verso la nuova programmazione

La riunione ha poi focalizzato l’attenzione sulla nuova programmazione, che vedrà il GAL Campidano impegnato in un percorso partecipativo e inclusivo, articolato attraverso incontri generali e focus group tematici, come delineato dalla consulente Luciana Onnis. La metodologia seguirà un’approfondita analisi SWOT e la definizione di strategie di cooperazione, con il coinvolgimento di tutti i portatori di interesse, sia del settore pubblico che privato.

La partecipazione: pilastro della nuova strategia

L’importanza della partecipazione è stata sottolineata dai diversi interventi, tra cui quello di un operatore della ristorazione che ha evidenziato la necessità di connettere la formazione professionale con la promozione territoriale, e di un operatore economico del settore del legno, che attende il momento propizio per presentare un progetto validato.

Verso un futuro di cooperazione e successo

L’impegno del GAL non si ferma ai confini locali, come dimostrano i progetti di cooperazione internazionale già in atto, che vedono il GAL Campidano tessere relazioni con partner europei come Polonia, Finlandia e Lettonia. Questi scambi sono un terreno fertile per la condivisione di esperienze e l’avvio di progetti congiunti.

 Conclusioni

Con un bilancio previsto di 2,5 milioni di euro per le prossime iniziative, il GAL Campidano si appresta a capitalizzare le esperienze maturate, progettando azioni che riflettano le nuove esigenze del territorio e esplorando nuove fonti di finanziamento.

Allegati (2)

Ultimo aggiornamento

13 Dicembre 2023, 18:00